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L’Italia primo paese nel mondo scelto per l’iniziativa dopo quelli di lingua inglese. Migliaia le fonti disponibili, il Gruppo Editoriale L’Espresso tra i partner. Con un abbonamento, gratis o premium, si può accedere ai contenuti da dispositivo mobile.

SI SCRIVE “Google Play Edicola”, ma soprattutto si legge. E si legge in italiano, con 50 tra giornali e riviste pronte per essere scaricate su tablet e smartphone. E’ la nuova iniziativa italiana dell’azienda di Mountain View per portare migliaia di pubblicazioni direttamente nei dispositivi mobili Android, con un abbonamento gratuito o a pagamento.

Quotidiani e periodici, ma anche i blog, compongono la selezione di fonti possibili. Tra i partner editoriali c’è il Gruppo Espresso, con l’edizione digitale del settimanale l’Espresso disponibile dal lancio del servizio. L’idea di Play Edicola è già stata sperimentata, l’app mobile esiste dallo scorso novembre. Ma l’Italia è il primo paese in cui Google lancia il servizio in collaborazione con gli editori, dopo quelli di lingua anglosassone. “Siamo particolarmente orgogliosi che l’Italia sia il primo paese, dopo quelli di lingua inglese, a mettere a disposizione degli editori le funzioni più avanzate di Google Play”, dice Luca Forlin, Head of International Partnerships per Google Play Newsstand. “Play Edicola va ad arricchire le aree di collaborazione tra Google e gli editori e offre agli utenti una soluzione per fruire dei contenuti che preferiscono”. Le testate italiane rappresentano una selezione importante del panorama giornalistico, con pubblicazioni tematiche e specializzate accanto a un’offerta più generalista, tra quotidiani, newsmagazine e riviste.

Attraverso Edicola, che si scarica gratuitamente dal Play Store di Google, l’utente può attivare un abbonamento alle pubblicazioni, blog e giornali saranno ottimizzati dall’app per essere consultati al meglio da da tablet o smartphone. Play Edicola funziona come un’edicola nel mondo reale: propone una selezione di testate a cui l’utente può accedere attraverso l’interfaccia touch dei dispositivi, e sfogliare in digitale articoli, immagini, audio e video. Una funzionalità utile è quella che permette di accedere agli articoli anche in modalità offline, o inserire un segnalibro per una lettura successiva, in una zona in cui magari non si ha la possibilità di connettersi a internet.

 

Fonte: www.repubblica.it