052526511-6d27bc35-318a-43f1-a599-b764f5920a58Su Facebook arrivano i video sferici, a 360 gradi, in sfida a YouTube, che consentono agli utenti una esperienza più “immersiva” pari a quella che si prova indossando i visori a realtà aumentata, come gli Oculus Rift.

Sono queste le sostanziali novità annunciate da Facebook alla Conferenza degli sviluppatori che ha preso il via a San Francisco. Un appuntamento importante per capire le novità che verranno per la società ma anche per 1,4 miliardi di utenti del social network.

“Consentiremo loro di esprimersi in modi nuovi e di rendere migliori le loro conversazioni. Ma abbiamo in programma molto di più nei prossimi mesi”, ha spiegato Mark Zuckerberg illustrando le novità di Messenger, la chat lanciata nel 2011 e potenziata nonostante l’acquisto di WhatsApp. Oltre a foto, video, ‘gif’ animate, localizzazione, chiamate vocali e trasferimenti di denaro tra amici, sulla piattaforma si potranno aggiungere con un semplice click altre applicazioni che consentiranno, ad esempio, di fare acquisti online. E nel futuro prossimo avrà anche una sezione dedicata alla comunicazione tra aziende.

Tra le altre novità annunciate da Facebook, anche una ennesima sfida a YouTube, che ad agosto la ‘piattaforma in blu’ ha superato negli Stati Uniti per filmati visti. E’ l’introduzione sul social network e poi sui visori per la realtà aumentata Oculus Rift (comprati un anno fa), dei video a 360 gradi, per una esperienza più “immersiva”. Funzione che YouTube ha già lanciato così come l”Embedded Video Player’ (consente di integrare i video su siti web esterni) che il social network lancia invece oggi.

Altre possibilità che Facebook apre agli sviluppatori, anche quelle legate all’Internet delle Cose, il sistema per connettere gli oggetti tra loro. Attraverso la piattaforma Parse potranno costruire una categoria di app totalmente nuova per i dispositivi connessi, dai telecomandi per aprire il garage a rilevatori di fumo fino ai braccialetti a tecnologia indossabile.

“Facebook da singola app è diventata una famiglia di applicazioni – ha sottolineato Zuckerberg – Vogliamo mettere le persone al primo posto e fornir loro maggiori opzioni per connettersi attraverso questa famiglia di app e anticipare il futuro della condivisione”.

Fonte: repubblica