Nasce Moments, un’app stand alone che consente di salvare le tue foto e condividerle con i tuoi amici in forma privata.
Ormai è chiaro anche ai non addetti ai lavori che il quartier generale di Facebook lavora duramente per raggiungere il golden goal: il coinvolgimento completo dell’utente.
L’obiettivo di Zuckerberg, infatti, è quello di concentrare quanti più servizi è possibile all’interno dell’universo Facebook, in modo da spingere gli utenti ad entrare senza la necessità di uscire per reperire contenuti interessanti.
Gli Istant Articles, ad esempio, non sono altro che questo, un modo per evitare che l’utente esca dalla piattaforma per raggiungere un sito terzo dove il contenuto è stato pubblicato, un contenuto ed un sito che Facebook non può controllare. Non avere controllo vuol dire potenzialmente esporre gli utenti ad un pericolo, perché sono tantissime le pagine che fanno phishing e click baiting su Facebook, e l’unico modo per proteggerli è quello di farli restare nelle mura blu, come se questo garantisse qualcosa.
Questa, almeno, è la motivazione ufficiale, in realtà più tempo un utente attivo trascorre all’interno della piattaforma maggiore sarà il numero di contenuti sponsorizzati che si troverò nel news feed.
Comunque, al di là delle intenzioni, nobili o meno, avere sempre più servizi integrati nell’ambiente Facebook è indubbiamente una cosa molto positiva per gli utenti, anche perché, va detto, si tratta sempre di soluzioni molto ben sviluppate.
Moments
Ieri sul blog ufficiale è stato annunciato il rilascio di un nuovo servizio, Moments. Il punto di partenza è molto semplice e banale, se vuoi, ma anche geniale: lo smartphone ormai è una vera e propria estensione del nostro corpo, ed una delle cose che facciamo tutti è immortalare ogni singolo momento della nostra vita, interessante o meno che sia, per poi postarlo sui social.
Nasce così Moments, un’app stand alone, ovvero separata da Facebook, disponibile per ora solo negli Usa sia per dispositivi Android che iOS, che ti consente di salvare le tue foto e condividerle con i tuoi amici in forma privata, selezionandoli manualmente, oppure attraverso il riconoscimento facciale.
Come funziona?
Immagina di andare ad un matrimonio, o ad un concerto, insieme ad amici e parenti. Al momento di scattare la foto ricordo collettiva accade sempre la stessa cosa: si fanno dieci foto con dieci smartphone diversi, in modo che ognuno abbia la sua. E se tu volessi visualizzare o condividere le foto di quell’evento con altre persone in forma privata, come potresti fare? Dovresti creare un album, pubblicarlo sul tuo profilo e taggare tutte le persone coinvolte, ma è una proceduta spesso molto noiosa, senza contare i limiti previsti da Facebook nei tag. Moments, al contrario, permetterà di organizzare i contenuti in maniera semplice e snella, semplificando il processo di condivisione solo con gli utenti che sceglierai tu.
In questo modo, tutti quelli che erano con te al matrimonio, al concerto, in vacanza, alla festa di compleanno, in gita – e così via – potranno salvare le foto in Moments, creare un album con un’etichetta dedicata, e condividerle con tutti gli altri in modo semplice e veloce.
Secondo Business Insider UK, la nuova app Moments non verrà introdotta ancora in Europa: la motivazione sembra esser legata alla normativa per la privacy, più restrittiva nel vecchio continente che non negli Stati Uniti.
Infatti, il funzionamento di Moments è basato sulla tecnologia di riconoscimento facciale: uno strumento borderline se analizzato, appunto, dal punto di vista della privacy. Un tema ancora molto sensibile, appunto, in Europa.
Quanto ci sarà da attendere ancora per il nostro paese?
Fonte: ninjamarketing