Il responsabile del progetto dell’auto che si guida da sola annuncia la costruzione di nuovi prototipi da usare per la prossima fase di test. Senza volante e freno, semplici ma sicure
Ricordate la Google-car, il prototipo di auto che si guida da sola messo a punto dalla grande G del web? La sperimentazione sta procedendo spedita, e la conferma arriva proprio dal direttore del progetto, Chris Urmson, che qualche giorno fa ha ufficialmente annunciato l’avvio della produzione di un centinaio di prototipi sui quali, fra qualche mese, verrà lanciata una nuova fase di test.
Come saranno queste auto? Non avranno volante, acceleratore, freno… semplicemente perché non serviranno.
Parola d’ordine: relax!
L’intero compito della guida, infatti, sarà a carico di un “computer di bordo” che, grazie al lavoro incrociato di software e sensori, regolerà automaticamente la velocità e la traiettoria in base alle condizioni del traffico e del meteo. I passeggeri (sono previsti due posti, almeno in queste prime versioni-prototipo) dovranno semplicemente indicare su uno schermo la destinazione, premere il pulsante di avvio e quello di arresto. «E poi non resterà loro che rilassarsi e godersi il viaggio», ha spiegato Urmson.
Sulle strade della California
La prima fase di questa nuova sperimentazione sarà “assistita” da conducenti in carne e ossa (per questo le auto avranno anche comandi tradizionali): se tutto andrà come si spera, Google conta di lanciare, nei prossimi due anni, una ulteriore serie di prove su strada in California e di iniziare a cercare partner per il successivo lancio sul mercato.
Fonte: Focus.it