sim cardC’è una falla, nelle SIM dei telefoni cellulari, che può consentire a chi la sfrutta di eseguire da remoto diverse operazioni sul telefonino, senza che il proprietario se ne accorga.

A scoprire la vulnerabilità, conducendo test per due anni su circa 1.000 telefoni in USA ed Europa, è stato il ricercatore tedesco Karsten Nohl, fondatore di Security Research Labs, il quale rivelerà i dettagli del proprio lavoro durante la prossima Black Hat Conference.

Il problema riguarda quelle SIM che si affidano al vecchio algoritmo di cifratura DES per crittografare i comandi OTA (come gli aggiornamenti software) ricevibili via SMS “silenziosi” (ossia non segnalati all’utente) e consegnati direttamente alla SIM.Fonte: http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=19579