Nicolas Cocaign, detenuto nel carcere di Rouen per stupro, ora rischia di restare tutta la sua vita dietro le sbarre ed in isolamento.
L’uomo di 37 anni ha squartato il petto del suo compagno di cella e, dopo avergli preso uno dei suoi polmoni, lo ha cucinato con cipolle, olio d’oliva, sale, pepe e lo ha mangiato.
L’orribile storia ha convinto le autorità a trasferire Cocaign nel reparto psichiatrico criminale del carcere, e ora l’uomo dovrà comparire davanti al tribunale di Parigi, per rispondere all’accusa di omicidio e cannibalismo, rischiando l’ergastolo.
Nel frattempo i criminologi già stanno provvedendo ad inserirlo negli elenchi dei più cruenti e efferati killer della storia.
Storia da horror.