Dimmi come ridi e ti dirò chi sei. ..Anche da una risata si può capire la personalità. Come?
Quante volte, ridendo, “ci siamo tolti un peso dallo stomaco”? Cosa c’è di più liberatorio di una sana risata?
E’ interessante notare come, anche dalla risata, si può capire la personalità di una persona.
In relazione alle caratteristiche della personalità, infatti, gli estroversi preferiscono le battute semplici e le barzellette a sfondo sessuale, gli introversi le battute più complesse e le storie non a sfondo sessuale.
Coloro che hanno una autostima elevata e un forte senso di controllo sugli eventi della vita apprezzano vari tipi di humour e utilizzano un’ampia gamma di stimoli umoristici.
I fatalisti, invece, prediligono e utilizzano l’umorismo aggressivo, che si esprime, ad esempio, in barzellette contro particolari gruppi etnici, classi sociali o categorie professionali, che li fa sentire superiori e consente loro di scaricare le tensioni.
I conservatori preferiscono lo humour basato sulle incongruità, a connotazione sessuale e i nonsense, mentre gli innovatori apprezzano lo humour a sfondo sfumato, incerto e passibile di interpretazioni differenti.
Le persone con tratti depressivi si definiscono poco spiritosi, fanno poche battute, per timore di offendere gli altri, ridono raramente, non amano fare scherzi, preferiscono la comicità basata sull’equivoco e tendono a ridere in situazioni imbarazzanti, o per gesti maldestri.
Le persone fobiche utilizzano poco l’umorismo, anche se sono convinti che potrebbero trarre notevoli vantaggi da esso. Complessivamente, hanno un atteggiamento negativo nei suoi confronti e lo utilizzano soprattutto per aggredire gli altri.
E tu come ridi???
E come si fa a non ridere vedendo l’espressione di Totò, il nostro principe della risata?
http://www.dica33.it/argomenti/psicologia/peccati/umorismo.asp