Servirebbe a regolare le attività delle aziende che raccolgono dati online
NEW YORK
Il dipartimento del Commercio statunitense vorrebbe la creazione di una “Carta dei diritti” per gli utenti Internet. Sarebbero così fissate in modo chiaro le regole per quelle aziende che raccolgono informazioni online sui consumatori: un’attività in fortissima crescita, che sta preoccupando molto per il rischio di violazione della privacy di milioni di perone.
L’iniziativa del dipartimento del Commercio vorrebbe che aziende del settore, gruppi di tutela dei consumatori e governo creino un codice volontario di condotta per Internet in modo da assicurare che le persone sappiano quali informazioni vengono raccolte e come saranno utilizzate. Da un lato il codice darebbe agli utenti la possibilità di rifiutare la condivisione di tutti o parte dei dati personali; dall’altro imporrebbe nuovi limiti alle aziende e le obbligherebbe a proteggere i dati raccolti.
Oltre a queste linee guide per l’industria, il dipartimento propone anche dei codici di condotta specifici per alcuni settori dell’ecosistema internet come i social network. I nuovi codici sarebbero vincolanti per le aziende che li sottoscrivono. La Federal Trade Commission, l’antitrust americana, potrebbe quindi punire chi non li osserva.
Fonte: www.lastampa.it