I social media follower più strategici: quali sono e come riconoscerli?
Per brand e aziende, soprattutto quelle che si affacciano per la prima volta al web cercando di stabilire la propria presenza e identità su Facebook, Twitter e gli altri social network, raggiungere ed avere più follower possibili è uno degli obiettivi principali (anche se poi occorre trattenerli con una valida social media strategy ). Una metrica da cui non si riesce a prescindere – basti pensare all’attualissimo fenomeno della compravendita dei follower su Twitter: più social media follower si hanno, più si è popolari, riconosciuti, credibili, degni di attenzione e più si riescono ad attrarre nuovi follower e nuovi fan, creando un circolo virtuoso.
Sul web, in realtà, la strategia che persegue la quantità rispetto alla qualità, l’ “esserci tanto per esserci” non è mai stata molto premiante. Aver un gran numero di fan e follower non ha senso e valore se non si riesce a creare engagement e interazione: questo si traduce infatti in minore brand awareness, meno passaparola, meno traffico verso il proprio sito e di conseguenza meno probabilità di vendita.
E’ questo il risultato a cui voi e la vostra azienda volete mirare? Siamo sicuri che la risposta sarà certamente negativa! Nonostante le tipologie di social media follower siano svariate e alquanto numerose (vi ricordate? Vi abbiamo giusto mostrato qualche giorno fa i 36 tipi di fan su Facebook secondo Soap Creative ), per Vocus sono in realtà 5 le tipologie di social media follower che ogni azienda e/o brand dovrebbe avere e cercare per trarre vantaggio e massimizzare i propri risultati:
- l’Early Adopter, sempre aggiornato e alla ricerca di trend e novità, fa di tutto per essere il primo a commentare e dire la sua
- il Social Sharer che comunica quasi esclusivamente a suon di condivisioni su Facebook, tweet e retweet, link e “pinnate”
- il Born Follower che diventa un vostro fan solamente perché lo hanno fatto altri nella sua cerchia di amici e conoscenti … in altre parole il “pecorone” di turno
- il Popular Powerhouse ossia il vero influencer, quello che con un solo post può attrarre moltissimi commenti, retweet, condivisioni e menzioni
- il Basement-dwelling Hater che fa di tutto per contraddire, lamentarsi e minare alla vostra pazienza
Perché proprio queste 5 tipologie e, soprattutto, come è possibile riconoscerle? Per scoprirlo date un occhio all’infografica qui sotto, riportata da Media Bistro.
Fonte: NinjaMarketing