Siamo in dirittura d’arrivo di questo 2012, molto travagliato e molto tecnologico. In questi tumultuosi anni di enormi progressi tecnici e scientifici, gli anni si allungano, diventano secoli, e sembrano quasi non aver nulla in comune con il passato. E, ogni dodici mesi, numerosissime arrivano previsioni su ciò che l’anno futuro ci potrebbe riservare. Brocade, agenzia sviluppatrice di soluzione di networking per le aziende, ha stilato una classifica dei cinque trend tecnologici che caratterizzeranno il 2013.
Crescita delle installazioni di reti Software-Defined (SDN)
Con gli utenti sempre più connessi e sempre più affamati di servizi, il settore dei service provider sta cercando nuove tecnologie per incrementare le tecnologie di connessione alla rete. Il Software-Defined Networking sembrerebbe essere la soluzione di tutti questi problemi: l’SDN collega reti e applicazioni, permettendo un controllo programmatico diretto di entrambi i layer della rete, snellendo e rendendo più semplice la creazione di servizi e, contemporaneamente, aumentandone la rapidità e l’efficacia. Ottime le previsioni sulla diffusione di questa nuova tecnologia: IDC (International Data Corporation) prevede che entro il 2016 questo mercato arriverà a valere ben 2 miliardi di dollari l’anno, contro i 168 milioni attuali.
Scomparsa degli utenti connessi solo quando effettuano un’operazione (“transaction based”), in favore di quelli “always on”
I futuristici device di questi anni stanno portando la connettività ad un livello senza precedenti. Ci si può connettere da ovunque, in qualunque situazione e in totale comodità; con l’annuncio della prossima installazioni di reti con prestazioni sempre più elevati (4G o LTE) si potrà arrivare a una connettività senza interruzioni. E’ proprio questo uno trend che, secondo Brocade, caratterizzerà il 2013: l’anno ventura segnerà il declino degli utenti “transaction based”, cioè di quelli che si connettono solo per necessità, e portrà alla ribalta invece quelli “always on”, quelli cui la connettività non si ferma mai. A supporto di questa previsioni, basti andare a guardare i dati delle vendite dei dispositivi mobili nel terzo trimestre 2012: sono stati più di 440 milioni gli esemplari venduti, con gli smartphone che totalizzano un quarto del totale. Toccherà quindi al business adeguarsi a questi nuovi sviluppi, migliorando il rapporto del cliente con i propri social e le community, e migliorando il proprio servizio web.
Cloud al microscopio
Già l’anno passato Brocade predisse uno spostamento delle aziende non appartenenti al settore IT verso la tecnologia cloud. Questo trend continuerà quasi sicuramente nel prossimo anno, evolvendosi anche in altre direzioni. Le aziende analizzeranno al microscopio ogni possibile aspetto del mercato cloud (impatto, benefici, utilizzo e ROI); parallelamente le aziende IT cercheranno di riappropriarsi dei propri asset, e il settore cloud privato subirà un’accellerazione nella seconda parte dell’anno. Quindi le aziende del settore IT dovranno necessariamente offrire servizi hosted competitivi, per rimanere competitivi sul mercato: tutto questo porterà il giro d’affari del settore a ben 73 miliardi di dollari entro il 2015.
I clienti eviteranno sempre più il vendor lock-in
Niente più fedeltà ad un singolo prodotto: i clienti del futuro, piuttosto che la parte di sposi fedeli, faranno la parte dei Don Giovanni, passando da un’azienda all’altra con assoluta naturalezza. Ancora una volta, la tecnologia ci sta mettendo lo zampino: trovare un’offerta adatta sul proprio smartphone è diventata una questione di secondi. La scelta del prodotto sta cambiando il proprio DNA, diventando in questi anni una questione virtuale. L’importanza di archietture di business aperte e di soluzioni multivendor (visto la sempre maggiore presenza di offerte integrate) diventerà fondamentale nel corso del prossimo anno: la multicanalità tra vendita virtuale e fisica è un passaggio futuro obbligato.
La tecnologia inizierà a rimediare agli errori umani
Infine, spunteranno sempre più tecnologie che faciliteranno la nostra vita anche nei gesti più semplici. Cose semplici, come il comando vocale o le multi-operazioni di computing, comunicazione e contenuti. Tecnologia sempre più avanzata e, allo stesso tempo, sempre più semplice: tutti, ma proprio tutti, in un prossimo futuro saranno capaci di utilizzare un qualsiasi device. La tecnologia diventerà, insomma, una seconda pelle per tutti, capace anche di rimediare ai nostri errori. Sbagliare non sarà più un problema: l’intelligenza artificiale rimedierà ai nostri errori, permettendo una semplice e diretta fruizione di questo nuovo mondo.
Fonte: MyMarketing.Net