La cosiddetta “battaglia dei browser” negli ultimi anni non ha risparmiato sorprese. Internet Explorer di Microsoft ha regnato incontrastato per anni, ma l’arrivo di Firefox e poi di Google Chrome ha scompigliato le carte. Al punto che Firefox ha ora più utenti di Explorer in Europa, mentre Chrome guadagna terreno grazie alle ottime performance su tutte le piattaforme. Mozilla, sviluppatore di Firefox, ha ben chiaro che in uno scenario così fluido non ci si può riposare sugli allori. E per la nuova versione del suo browser, in arrivo entro marzo, ha lavorato parecchio per migliorare velocità e capacità. Con il risultato che Firefox 4 è ora un browser percepibilmente più veloce della versione 3.6, l’ultima rilasciata ufficialmente. E per la nuova versione, debutta un’interfaccia utente alleggerita, ispirata certamente al minimalismo scelto da Google per Chrome, ma anche alla nuova estetica scelta da Microsoft per il nuovo Explorer 9. Ma questa versione numero quattro potrebbe non essere l’ultima dell’anno: l’incredibile roadmap di Mozilla 1 per il suo browser vede il rilascio della versione 7 entro il 2011. Se ci riusciranno non è dato saperlo, di sicuro Google fa già qualcosa di simile con i continui rilasci di aggiornamenti per Chrome.

Veloce come una volpe. La prima cosa che si nota in questa versione 4 è la velocità complessiva. Il browser si avvia molto più rapidamente di prima e la navigazione risulta molto più spedita: le pagine si caricano in pochi istanti, e la performace di Firefox 4 è ormai pari a quella ottima di Google Chrome e a quella promessa da quanto visto finora di Explorer 9. Mozilla ha recuperato terreno, dopo un periodo speso in seconda posizione, implementando al meglio Css3 e Html5, piattaforme che consentono un’esperienza web multimediale senza l’utilizzo di plugin esterni. Anche il motore Javascript è stato ottimizzato, un accorgimento che permette un’esperienza più fluida in quei siti che utilizzano molto questo tipo di linguaggio, Facebook ad esempio. Mozilla ha introdotto poi il supporto al video in formato WebM, e inserito la funzione Sync nativamente. Ora è possibile sincronizzare il proprio profilo Firefox su diversi computer, con segnalibri, password e cronologia, prima per farlo era necessario installare un’estensione. In Firefox 4 c’è anche un sistema di protezione dei dati dell’utente, attraverso la funzionalità “Navigazione anonima” che non lascia tracce in giro per il web. Il nuovo browser impiega la tecnologia DNT, Do Not Track, che evita ai siti che raccolgono pubblicità di aggregare i dati degli utenti. In questo modo, la navigazione è sempre protetta, a scelta dell’utente.

Arrivano le applicazioni web. Tra le novità più interessanti c’è Firefox Panorama, un rinnovato sistema di gestione delle schede di navigazione, ora raggruppabili e più lineari da tenere d’occhio, anche in grandi quantità. Soprattutto ora le schede possono essere configurate come “applicazioni” e quindi godere di un’attenzione speciale e rimanere in rilievo. Firefox fa il salto formale verso le “web app” come Explorer 9, che però al momento permette di gestire i siti come fossero vere e proprie applicazioni, integrabili nella barra di Windows. Mozilla rilancia insomma, e promette una roadmap più veloce per le prossime versioni della “volpe di fuoco”. Se riuscirà a mantenersi in testa alle preferenze degli utenti si vedrà: sia le nuove incarnazioni di Chrome che di Explorer sono ottimi prodotti. Quello che è certo è che la versione 4 di Firefox porta nell’arena dei browser un concorrente molto ben attrezzato.

Fonte: http://www.repubblica.it