Crescono le intenzioni d’acquisto. L’high tech seduce gli italiani
Nonostante la crisi, nonostante l’uso della tredicesima per pagare bollette e mutui, gli italiani non rinunciano ai regali. Secondo una ricerca di Confcommercio quasi metà degli italiani (46,4%) considera gli acquisti di Natale una spesa necessaria che si ha piacere ad affrontare.
In cima alla classifica s’impongono i generi alimentari (+ 9,5% rispetto all’anno scorso) e gli articoli di abbigliamento (- 8,3%) che si confermano la tipologia più diffusa. Quest’anno insieme ai telefoni cellulari, gli altri prodotti tecnologici (come lettori Mp3, console giochi) fanno registrare il maggiore incremento nelle intenzioni di acquisto (+ 16,5%).
In particolare cresce leggermente nel 2010 la percentuale dei consumatori che considera gli acquisti per il Natale una spesa necessaria, anche se ne farebbe volentieri a meno (30,7%) e la percentuale dei consumatori che considera gli acquisti di Natale una spesa del tutto inutile, ma che si è oblbigati ad affrontare (22,9%).
Principali destinatari dei regali rimangono i propri familiari (89,2%), mentre il 66,3% si farà regalo a se stesso e il 63,2% lo farà agli amici. I regali che saranno più acquistati sono generi alimentari (66,2%), capi di abbigliamento (62,3%), libri (62,2%), prodotti per la cura della persona (56,0%), giocattoli e giochi (52,2%), vino (47,6%), Cd e Dvd (41,1%), calzature (34,1%), articoli sportivi (32,1%).
Particolare rilevanza assumono i prodotti tecnologici diversi da telefonia e pc, dunque lettori Mp3, chiavetta, console giochi, che, pur non risultando quelli più diffusi in assoluto, fanno registrare la performance migliore rispetto allo scorso anno (+16,5%).
Fonte: economia.virgilio.it