spiaVuoi  vedere nei minimi particolare l’ex del tuo fidanzato o della tua fidanzata, guardare le foto della persona che ti fa battere il cuore ma di cui conosci solo il nome, le foto osè di donne e uomini dello spettacolo e…via dicendo, anzi scrivendo?
Desiderio impossibile da esaudire…fino a ieri, però!
Poter vedere i profili di Facebook delle persone che non fanno parte della nostra rete di amici fino a oggi era praticamente assurdo, ma oggi i curiosoni hanno delle armi in più: si chiamano “Seegugio” e “Photo Stalker”.
Queste due applicazioni consentono di vedere le foto di tutti gli utenti del social network più famoso del web, incluse quelle delle persone che non conosciamo e senza che queste lo vengano a sapere.
Fino a oggi gli unici modi per aver accesso agli album fotografici degli utenti che non rientrano nella nostra lista era perdere intere ore su Facebook alla ricerca di amici in comune o essere aggiunto come amico.
Con le due applicazioni, però, niente più perdite di tempo!
Bisogna solo installare i due programmi i quali si trovano su Facebook; dopodiché, attraverso un motore di ricerca interno, inizia la ricerca: si inserisce il nome e il cognome della persona da “spiare” e in pochi istanti si avrà la lista dei suoi album e delle sue foto.
Queste due applicazioni  sono opera della rete: “Photo Stalker” è stato sviluppato dall’americano Josh Carcione, mentre “Seegugio” è completamente made in Italy.
Il primo, da quando è entrato in funzione a febbraio, ha collezionato più di 2.500 fan, mentre gli utenti che lo utilizzano mensilmente superano quota 81mila; il secondo, invece, colleziona circa 34mila utenti.
Piccolo problema…vabbè, sì…diciamo piccolo…: la privacy
Ma, tranquilli…come si legge nella bacheca Facebook di Seegugio, l’applicazione “non ti fa vedere tutte le foto presenti, ma solo quelle possibili” inoltre “non fa nulla che non si possa già fare su Facebook e quindi rispetta le policies di privacy del social network”.
Josh Carcione, ideatore di “Photo Stalker”, spiega che il suo programma “mostra solo gli album che gli utenti consentono di vedere. Se qualcuno sceglie di riservarli solo agli amici Photo Stalker non funziona”.
Infatti, quando si crea un album, Facebook dà la possibilità agli utenti di proteggere le proprie foto: nelle impostazioni c’è un area riservata alla privacy dove si possono bloccare le informazioni e renderle inaccessibili agli sconosciuti.
Le impostazioni standard, però, consentono l’accesso a tutti. E’ qui che entrano in gioco le due applicazioni ficcanaso. 
Attenzione, quindi, a difendere la vostra privacy perché… i curiosoni son in agguato!!!