cassanoIl presidente della Sampdoria Riccardo Garrone è fermo nella sua decisione : Cassano rimarrà alla Sampdoria al 100%.
“Per me Antonio” dice “è come l’ultimo dei miei figli. Sono legato a lui da molta considerazione ed affetto. Certo, in passato è stato un po’ strampalato, ma ora ha recuperato molto nei comportamenti. Sul campo viene sempre massacrato, ma lui è ineccepibile”.
Il presidente boccia, inoltre, la proposta Uefa: L’Uefa pensa di introdurre il salary cap per ridurre il gap che divide i grandi club dagli altri, ma non è questa la soluzione giusta.
“Non credo che il salary cap possa funzionare”, dice. “Bisogna fare un appello al buon senso: in un momento di crisi mondiale, che colpisce anche altre discipline sportive, non si capisce perché il calcio debba rimanere un’isola felice in cui i giocatori pretendono sempre di più, le società sono penalizzate da una pesante fiscalità e con un contratto che non si riesce a cambiare. Bisognerebbe riformare anche quello, con maggiore apertura da parte dell’associazione calciatori. In più c’è la questione degli stranieri che frenano la crescita dei giovani”.
Poi Garrone ribadisce che la Samp nei prossimi mesi continuerà a lavorare per il progetto-stadio. “Il Ferraris ha limiti irrisolvibili. Altre società, anche di medio livello, si stanno attrezzando con nuovi impianti e se non lo faremo anche noi rischieremo di non essere più competitivi e di retrocedere. Capisco i tifosi genoani, che solo legati a Marassi, ma credo che anche loro capiranno”.
 Infine chiude con un apprezzamento per la nuova presidenza della Lega Calcio: “E’ una Lega finalmente rifondata, con una dirigenza di grande livello che garantisce assoluta autonomia rispetto agli interessi di alcune società”.