cCome promesso concludo l’articolo precedente indicando gli ultimi due errori più frequenti commessi da albergatori e operatori turistici impegnati nella promozione online del proprio hotel.

Oltre quindi alla necessità di avere un ottimo sito web aggiornato prima dell’investimento nel marketing, di pubblicare il listino prezzi e di avere buone foto realistiche e che rendano giustizia alla struttura, ecco gli ultimi due punti che chiudono il quadro degli errori da evitare per avere successo nel web.

4- Le recensioni possono aspettare

Si fa un gran parlare di Tripadvisor e delle recensioni ormai da qualche anno (il mio primo articolo risale al 2010) e pareva chiaro a tutti quanto fosse importante curare la propria reputazione online monitorando i commenti e rispondendo prontamente a tutte le recensioni, sia quelle positive, che a maggior ragione a quelle negative. Eppure a oggi la quasi totalità degli albergatori decide di non rispondere alle opinioni lasciate dai propri clienti. A differenza di qualche anno fa, conosce i principali canali dove si pubblicano econtrolla saltuariamente l’andamento dei propri commenti, ma sia che si tratti di note positive che di giudizi ferocemente negativi, decide di non “immischiarsi”,come se rispondere fosse un gesto di debolezza o forse un’azione superflua, mentre invece dedicare del tempo e delle attenzioni ai propri clienti che hanno scelto di scrivere un’opinione e loro del tempo ce lo hanno messo, è un gesto importante e molto apprezzato dagli utenti che si sentono giustamente valorizzati e presi in considerazione, senza contare che valutando seriamente le critiche, spesso si trovano validi spunti per migliorare. Quindi, prendetevi mezz’ora alla settimana per rispondere a tutti i commenti, fate sapere ai propri utenti che li ascoltate, li rispettate e che farete tesoro dei loro consigli.

5- Newsletter questa sconosciuta

Uno degli strumenti più efficaci e sottovalutati in ambito non solo turistico, per fidelizzare il cliente è senz’altro la newsletter, bisogna certo partire da elenchi di contatti profilati e non acquistati online, ma i risultati sono garantiti. Ogni albergatore ha un bacino di contatti molto prezioso costituito da tre canali:

  • L’iscrizione alla newsletter sul sito;
  • Coloro che hanno soggiornato all’hotel;
  • Coloro che hanno chiesto informazioni all’hotel senza avere la possibilità di soggiornarci;

Si tratta di utenti che hanno un evidente interesse nella struttura e se i contatti sono raccolti correttamente, ovvero con il consenso dell’utente, possono diventare un enorme bacino di contatti validi. Cominciate da subito quindi a raccogliere i nominativi e costruitevi un database profilato che abbia una crescita lenta ma costante nel tempo ed i risultati non tarderanno ad arrivare.

Certo per riuscire ad avere un discreto successo con l’email marketing bisogna considerare alcune criticità ed affrontarle con professionalità:

  1. Affidarsi sempre ad un programma per l’invio della newsletter per evitare che grazie all’invio simultaneo di migliaia di mail e si finisca negli spambot con l’accusa appunto di aver fatto spam.
  2. Dedicare tempo ed energia alla realizzazione grafica e contenutistica della mail e soprattutto dell’oggetto, che è la prima cosa che l’utente legge e che influenza la decisione di aprire o meno la newsletter. Deve quindi essere breve, conciso, semplice, univoco e soprattutto risvegliare la curiosità dell’utente.
  3. Capire in base alla propria nicchia e a test sul campo qual’è il giorno e l’ora migliore per inviare la newsletter, ovvero quando da le maggiori percentuali di apertura. Studi approfonditi negli anni, hanno stabilito che il martedì è il giorno migliore, sempre che l’invio venga fatto di mattina tra le 9.00 e le 12.00, ma appunto come dicevo ogni nicchia potrebbe dare risultati diversi.

Fonte: http://www.webmarketingnews.it/