E’ stato presentato ieri, in occasione di ABCD + Orientamenti 2012, il salone italiano dell’educazione, la prima piattaforma completa di tecnologie, formazioni e contenuti digitali per la scuola 2.0 realizzata da Giunti Scuola, Intel, Microsoft Italia e Paperlit.Essa permetterà a studenti e insegnati di utilizzare tutte le novità tecnologiche mettendo attraverso applicazioni create appositamente per una scuola 2.0. Il progetto è stato presentato, da Emilio Civetta, Direttore Mercato Education Microsoft Italia, Carlo Parmareggiani, Direttore Mercato Education Intel Italia e Svizzera, Andrea Chiaramonti, Amministratore Delegato Giunti Scuola e Gionata Mettifogo, Fondazione di Paperlit, in uno stand allestito come una vera e propria aula digitale per dare un’idea più realistica dell’aspetto della scuola grazie all’utilizzo di pc e tablet.

“Per la prima volta mettiamo a disposizione delle classi non solo la tecnologia Intel più avanzata, ma una vera e propria piattaforma integrata, fatta di interfacce a misura di studente, servizi educativi e contenuti digitali – ha dichiarato  Carlo Parmareggiani -. La tecnologia diventa così un vero fattore abilitante e il perno di un nuovo ecosistema didattico digitale. Lo schermo touch del device, le prestazioni degli Intel Atom di ultima generazione e la perfetta integrazione con l’ambiente Windows favoriscono nuove modalità di insegnamento e relazione in classe. La possibilità infine di adottare la tastiera opzionale e di trasformare il tablet in un vero e proprio notebook, in linea con i più recenti modelli convertibili di Ultrabook, favorisce la creatività e la produttività degli studenti e dà vita allo strumento perfetto per le classi 2.0”.

Le principali applicazioni sono Poster, nome che nasce dal sussidiario cartaceo di Giunti Scuola e che offre alla scuola primaria l’opportunità di usare i supporti informatici in una modalità completamente nuova. La seconda è Geoscuola, che ha origine libro di testo di geografia di Giunti per le secondarie di primo grado. Gli studenti potranno così confrontarsi con i propri docenti più rapidamente, utilizzando periferiche e applicazioni già in uso e facilmente integrabili con i nuovi dispositivi, e nello stesso momento, accedendo ai contenuti potendo. Per un apprendimento più rapido e un maggior coinvolgimento nello studio.
Il progetto è stato lanciato in sei scuole a livello nazionale: Istituto Comprensivo Statale Baccio da Montelupo di Montelupo, Collegio San Carlo di Milano, Istituto Comprensivo De Andrè e Montalcini di Peschiera Borromeo, Istituto Comprensivo di Paullo, Istituto Tecnico Superiore Oberdan di Treviglio. E’ stato messo a disposizione di tutte le classi un tablet con tecnologia di alta generazione.
L’obiettivo è monitorare il livello di apprendimento e uso della tecnologia per valutarne l’impatto sulla didattica, ma anche quello di ridurre il divario digitale tra docente e studente. Per ora la scuola 2.0 si dedica alle scuole primarie e secondarie di primo grado, ma si propone di creare da subito applicazioni lavorative per la scuola secondaria di secondo grado.

“Questo nuovo progetto rispecchia il nostro costante impegno nei confronti del sistema educativo italiano – conclude Emilio Civetta -: mettere a disposizione non solo le soluzioni informatiche più innovative per la didattica, ma anche formazione efficace per gli insegnanti sul valore della tecnologia per l’apprendimento, il tutto supportato dalla stretta e costante collaborazione con le realtà presenti sul territorio con l’obiettivo di accelerare il processo di modernizzazione della scuola e di offrire nuove opportunità ai giovani”.

Fonte: MyMarketing.Net