Si chiama Pheme e promette di rendere la vita difficile
a tutti i Pinocchi che cinguettano in 140 caratteri
– Su Internet e sui social network viene riversata una mole incredibile di informazioni che a volte non sono vere e procurano anche allarmi se diventano virali. Spesso alcune notizie si scremano col buon senso e con le verifiche, soprattutto nel lavoro giornalistico, ma ora arriva uno strumento che aiuta a scovare le bugie su Twitter. Si chiama Pheme ed è un software a cui stanno lavorando ricercatori europei capeggiati dall’università di Sheffield.