La Lega propone: test di dialetto per i professori.
I titoli di studio non garantirebbero, infatti, un’omogeneità di fondo e spesso risultano comprati. Pertanto, non costituirebbero una garanzia sull’adeguatezza dell’insegnante.
Piuttosto, per gli aspiranti prof sarà decisiva “la conoscenze della lingua, della tradizione e della storia delle regioni dove si intende insegnare”, perché “non è possibile che la maggior parte dei professori che insegna al nord sia meridionale”. La Lega, insomma, ci riprova. Con la deputata Paola Goisis che chiede che i criteri “padani” di selezione degli insegnanti vengano inseriti nella riforma della scuola ora all’esame della commissione Cultura della Camera.
Però, il resto della maggioranza non sembra essere d’accordo.
E scatta il dibattito tra il Pdl e il Carroccio.
Categoria: Cultura
Si usa toccare ferro come gesto scaramantico perché sin dall’antichità, in molte parti del mondo, questo metallo considerato tra gli elementi con grande valenza magica.
All’origine di questa credenza ci sono diverse sue caratteristiche, vere o presunte: è stato uno dei primi metalli lavorati dell’uomo e viene estratto dalle viscere della terra, di cui è considerato figlio.
La sua durezza lo rende uno scudo ideale contro il pericolo.
Nudi artistici e non solo…
Future mamme di Lima, in Perù, hanno deciso di trasformare il loro pancione in coloratissime opere d’arte.
Si chiama belly painting (arte per la pancia) ed è una forma di body art per le donne in dolce attesa.
Chi volesse un ricordo più duraturo può ricorrere a un’altra forma d’arte più duratura, il belly casting (colata sulla pancia).
Il busto viene ricoperto con una specie di ingessatura che asciugandosi, forma un calco perfetto da conservare anche dopo il parto.
De gustibus…
La tradizione delle donne giraffa del popolo Padaung ha origini lontane.
La leggenda narra infatti di spiriti avversi che aizzarono contro le donne di questo popolo tigri feroci per punirlo di colpe che si perdono nella notte dei tempi.
Come salvarle dalla strage? Adattando grossi anelli d’oro al loro collo, a polsi e caviglie: anelli che diventarono meno preziosi ma sempre più simbolici (di bellezza e seduzione).
Tutte in riga per ripulirsi il naso.
Non sarà sexy ma almeno fa bene, penseranno queste studentesse di Chandigarh, India.
Un tempo lo Jal Neti – antica tecnica yoga che prevede il lavaggio delle vie nasali con acqua tiepida e salata – veniva praticato per sciogliere le tensioni mentali e trovare la giusta concentrazione. Ma oggi giorno anche in India i bisogni sono più concreti e c’è chi lo considera un rimedio portentoso contro sinusiti, allergie da pollini e raffreddore. O addirittura, per smettere di russare.
http://www.focus.it/Salute/fotodelgiorno/11072009-1356-223-yoga-da-naso.aspx
Si terrà questa sera, alle 19.00, presso l’aula magna della Scuola Secondaria Statale di Primo Grado “V. Rogadeo”, la manifestazione finale del Piano Integrato d’Istituto, ispirato al PON (Programma Operativo Nazionale “Competenze per lo sviluppo”) che ha visto collaborare in sinergia oltre all’istituto sede della serata, l’Istituto Tecnico Industriale “A. Volta” ed il Tecnico Commerciale “V. Giordano”.
Ad allietare i pomeriggi dei ragazzi ci pensa La libreria Hamelin, pronta a tessere con creatività le reti del divertimento e della cultura, rendendo anche la lettura un piacevole passatempo!!!