Ormai in giro per il web si sente molto spesso parlare di “chiamate Whatsapp“: un servizio che per il momento non fa onore all’App di messaggistica più famosa del mondo per via della “intermittenza” del servizio.
Ormai in giro per il web si sente molto spesso parlare di “chiamate Whatsapp“: un servizio che per il momento non fa onore all’App di messaggistica più famosa del mondo per via della “intermittenza” del servizio.
Il sito internet verybello.it, che raccoglie e promuove gli eventi culturali in vista di Expo 2015, da pochi giorni è disponibile anche in inglese ma le polemiche non si placano.
L’app di messaggistica WhatsApp arriva su PC e ti permette di chattare da desktop con i tuoi contatti.
WhatsApp, l’app di messaggistica che vanta 600 milioni di utenti, ha fatto la sua fortuna con i messaggi gratuiti tra smartphone. Il suo punto di forza è stato l’averci reso possibile chattare con i nostri contatti telefonici in maniera gratuita (a parte l’abbonamento da 0,89 centesimi per anno) e con l’utilizzo di una quantità di traffico dati irrisoria.
L’applicazione è gratuita e per ora disponibile solo su iPhone e iPad. A lanciarla è Instagram lancia Hyperlapse, una app grautita per riprese “accelerate” (time lapse). Si tratta di effetto che viene applicata alla ripresa video. L’applicazione però è davvero semplice. La videocamera del telefonino o del tablet riprende la scena, la registra e poi permette di accelerarla.
Entro i prossimi 5 anni, 24 milioni di autovetture in tutto il mondo utilizzeranno CarPlay di Apple, un sistema con cui l’auto comunica con i dispositivi mobili. È quanto prevedono gli analisti di Abi Research, secondo cui Carplay dovrebbe avere una posizione predominante sugli altri sistemi attualmente sul mercato (MirrorLink, Oaa e Genivi) mentre è ancora presto per stime su Android Auto che arriverà nel 2015. Ma 40 costruttori hanno già detto a Google che lo adotteranno. Secondo gli analisti, quindi, il suo impatto sarà significativo e forse anche «più aggressivo di Carplay».
Ormai è risaputo che il punto debole dei prodotti Apple, che ha avuto qualche problema con Siri in Cina, è la durata della batteria. Samsung, che si prepara a lanciare un nuovo smartphone chiamato Galaxy Alpha, ha addirittura basato il suo ultimo spot pubblicitario su questa mancanza di iPhone ed iPad, sottolineando come gli utenti della Mela siano sempre alla ricerca di una presa di corrente.
Entro i prossimi tre anni, si prevede che quasi un quarto delle aziende in Europa e Stati Uniti migrerà il 76% o più delle proprie soluzioni di comunicazione al cloud.
Con la maturazione delle tecnologie cloud e l’aumento della consapevolezza dei loro benefici, sempre più organizzazioni in Europa e Stati Uniti stanno implementando soluzioni cloud per ridurre i costi IT e ottimizzare le operazioni.
La piattaforma internazionale di confronto prezzi idealo prosegue la serie di studi dedicata all’e-commerce in Italia e in Europa con un’inchiesta sull’adozione del Mobile Commerce da parte dei vendors partner dei propri portali internazionali
Il nostro studio più recente affronta in una prospettiva comparativa le soluzioni multicanale più diffuse per mobile tra i siti eCommerce europei: Quale paese ha investito di più nell’eCommerce in Europa? Responsive design o sito mobile? Applicazioni mobili iOS o Android? Come si posiziona l’Italia in termini di competitività internazionale?
Il social network più sobrio e rispettoso della privacy si chiama Sobrr. Si tratta di una nuova piattaforma creata da Bruce Yang, un giovane programmatore di 26 anni della Silicon Valley. Sul sito tutto, dalle amicizie alle foto, dai like ai commenti in bacheca, dura al massimo per 24 ore. Poi sparisce senza lasciare traccia.
«L’idea mi è venuta dopo un addio al celibato a Las Vegas. Il giorno dopo io e i miei amici ci siamo svegliati e abbiamo passato due ore a cancellare foto e post compromettenti da Facebook», ha raccontato Yang sul suo blog.
I nuovi strumenti di pubblicità basata sugli Interessi, garantiscono maggiore controllo e consapevolezza su ciò che si condivide e si vede su Facebook.
Facebook annuncia oggi alcuni miglioramenti in direzione di una maggiore rilevanza della pubblicità online in base ai reali interessi delle persone e di livelli superiori di controllo e trasparenza delle informazioni condivise in rete. Ad oggi questi cambiamenti riguardano solamente gli Stati Uniti, anche se l’obiettivo è quello di un lancio globale nei prossimi mesi.
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