Expo_1-620x232Manca poco al giorno ufficiale di partenza per l’EXPO 2015 targata Italia. Scopriamo insieme tutto quello che dovete sapere, nella seconda parte di post!

Ci siamo! Siamo quasi arrivati (finalmente): tra pochissimi giorni, per l’esattezza il 1 Maggio i milanesi saranno contentissimi di affrontare la mitica Tangenziale Ovest in preda a spasmi muscolari da coda (soprattutto chi non ha il cambio automatico :) ) e poter finalmente dire durante il coffee: “l’Expo è iniziato, quando andiamo a fare un salto?” E voi? Sapete cosa dovete fare per andare “a fare un salto” all’Expo? Cerchiamo di scoprirlo insieme e vediamo le istruzioni per l’uso in modo da viverla al meglio!

Come compro i biglietti? Online o Offline?

La risposta è più semplice del previsto. I biglietti si possono acquistare in entrambi i modi offline oppure online direttamente sul sito dell’Esposizione Universale.

Per quanto riguarda l’acquisto online dovete collegarvi al sito ufficiale (qui) e selezionare l’opzione “Acquista il tuo biglietto”. Dopo uno smarrimento inziale su cosa fare per procedere con l’acquisto (la pagina è leggermente caotica ma molto completa) vi consigliamo di selezionare il “Listino Prezzi” e “Dettaglio Riduzioni” in modo da avere una vision globale dei prezzi.

A questo punto, almeno personalmente, scopriamo una cosa che ci sorprende e di cui non eravamo a conoscenza: i biglietti acquistati dopo il 1 Maggio (giorno di apertura) avranno un prezzo maggiore: quindi, correte a comprarli! Per procedere con l’acquisto online selezionate il pulsante apposito “Continua con l’acquisto” e vi troverete in una pagina apposita in cui potrete selezionare la tipologia di data, il numero di biglietti e tutto quello che può servirvi.

Dopo l’autenticazione (il biglietto viene spedito via mail) potrete concludere l’acquisto! Per concludere l’acquisto potete utilizzare il metodo di pagamento che preferite ma, purtroppo, non PayPal.

Per l’acquisto offline le soluzioni sono parecchie e riportate nell’apposita sezione del sito ed alcuni hanno biglietti a prezzi agevolati, o meglio scontati. Valutate bene!

Come ci arrivo all’EXPO?

Come ben sappiamo Milano è servita in modo ottimale da mezzi di trasporto pubblici (quantomeno a livello teorico :) ) quindi per raggiungere l’Esposizione Universale non ci sono grossi problemi, ma ricordatevi di comprare il biglietto extra-urbano se andate in Metro! Per acquistare i biglietti potrete utilizzare tutti i più svariati metodi che conoscete e/o visitare la pagina di Expo che vi indica le differenti opzioni.

Ovviamente esistono molteplici soluzioni per raggiungere l’Esposizione Universale anche dai vari aereoporti milanesi e dalle stazioni ferroviarie (a tal proposito anche ITALO ha da tempo attiva la stazione Milano Expo-Rho Fiera!) e, soprattutto, potete anche utilizzare ilcar-sharing di cui Milano è estremamente dotata (ammesso che ci siano parcheggi appositi nell’esposizione, la cosa non è chiara).

Come parcheggio all’EXPO?

Eccoci all’annosa questione parcheggi. Ammesso che voi vogliate andare all’esposizione in macchina, dove la parcheggiate? Semplice, direttamente in fiera! Il Biglietto è acquistabile anche online (qui) oppure potete andare direttamente all’esposizione e (se non cambierà nulla) utilizzare il vostro comodissimo Telepass per pagare il parcheggio direttamente in loco (cosa che purtroppo non si può ancora fare nei vari parcheggi di Milano).

Tablet Sharing Expo Milano 2015

Una soluzione tecnologicamente interessante è la possibilità del cosiddetto Tablet Sharing. In pratica grazie a TIM in collaborazione con Samsung ed al suo servizio TIM2goè possibile noleggiare per il giorno della propria visita all’Esposizione Universale, un Tablet Samsung Galaxy Tab S 8.4” con connettività 4G LTE (a Milano va alla grande, tranquilli!) con tutta una serie di contenuti ed App dedicate preinstallate. TIM2go mette inoltre a disposizione del “noleggiatore” 5GB di spazio cloud dove caricare le proprie foto della giornate, i video girati e gli itinerari percorsi, i quali potranno essere condivisi con altri utenti e contatti anche successivamente alla visita.

L’idea è estremamente bella e agevola la cultura partecipativa all’interno di un evento che deve essere visto proprio così, l’incontro di diverse culture! Il servizio costa 10 Euro al giorno (se prenotato online e ritirato in uno dei punto di ritiro) oppure 15 Euro al giorno se noleggiato direttamente all’Expo (per noleggi di più giorni sono previsti vari sconti). Cosa aspetti? Prenotate ora il vostro Tablet qui!

La vision dalla Cina

Ed eccoci ad una questione che interessa molti, ma come viene vista l’EXPO 2015 di Milano dal Mondo? E, ancora più interessante, come viene vista da quelli che dovrebbero secondo molti “risollevarne” la sorte? Il nostro Matteo Pogliani (aka Kuccimura) ha contatto vari manager cinesi per averne un’idea, ecco cosa ne è venuto fuori!

I numeri “raccontano” quello che a prima vista potrebbe essere un successo: quasi 1,5 milioni di biglietti venduti, numero che secondo le stime degli organizzatori potrebbe aumentare ulteriormente. Non solo, il padiglione Cinese sarà tra i primi conclusi e si appresta ad essere uno degli snodi chiave dell’Expo. Ma i numeri non sempre dicono tutto. In Cina infatti  l’appeal di Expo non è ancora un fattore, con molti manager e personaggi chiave del mondo business a sapere ben poco dell’evento milanese.

I più “preparati” (per esperienza diretta) conoscono le caratteristiche principali dell’esposizione, ma ben poco d’altro. Certamente la comunicazione in mandarino  quasi totalmente assente non ha aiutato la diffusione informativa nel paese asiatico. Il sito web che dovrebbe far conoscere le bellezze d’Italia a meno di un mese dall’inizio di EXPO risulta ancora in manutenzione. Presentato all’EXPO di Shanghai del 2010, “Ydalinihao” avrebbe dovuto rappresentare il punto di riferimento per dare visibilità a 360° all’Italia, un punto di riferimento ancora assente.
Per non parlare di  Verybello.it e di Italia.it, risorse che sarebbero dovute essere fondamentali come supporto informativo all’Expo, ma che ad oggi non presentano (oltre che a contenuti adeguati) nessuna traccia di mandarino… siamo così sicuri che la Cina salverà l’Expo?

fonte: ninjamarketing