tazza con schermoInventata dalla Paulig, la tazza Muki è una mug riutilizzabile in grado di convertire il calore del liquido  bollente in energia capace di tenere acceso il display sulla sua parete esterna. Bere insieme sarà esperienza come i social media. Sorseggiare un caffè con gli amici mentre sulla tua tazza uno schermo fa scorrere immagini inviate da uno smartphone. La nuova esperienza si chiama Muki e promette di diventare un nuovo luogo virtuale per social media. Inventata dalla Paulig, un’antica azienda finlandese regina nella produzione e commercializzazione di caffè, cacao e spezie, la tazza Muki è una mug riutilizzabile, in grado di convertire il calore del caffè bollente in energia capace di tenere acceso lo schermo sulla sua parete esterna. Sul display sono poi caricabili immagini inviate da uno smartphone (sul tipo di un e-book), mentre la tazza contiene un dispositivo a bassa energia Bluetooth che puo’ collegarlo con altri portatili.

L’invenzione, che secondo il direttore del marketing e della comunicazione della Paulig, Karri Kauppila, entrera’ in produzione nel 2015 solo dopo un’accurata sperimentazione, rappresenta un ulteriore passo sulla strada della parola d’ordine ”perennemente connessi”, anche se Kauppila ci tiene a spiegare che l’idea è nata nell’intento di sviluppare il riciclo delle tazze. ”Bere il caffè in compagnia è un fenomeno sempre in crescita – spiega – e dobbiamo porci il problema di come riutilizzare le tazze…Inoltre noi non vogliamo dire ai consumatori come usare le Muki, stiamo sviluppando il progetto insieme con loro”.

Il limite sembrerebbe essere quello che sullo schermo non appare ancora possibile digitare un testo, così – nell’impossibilità di lanciare un tweet o accordare un mi piace su Facebook – ci si dovra’ adattare a consumare il caffè parlando con la persona che ci sta di fronte. La Paulig è un’azienda tedesca di gradi tradizioni che si trasferì nel 1876 in Finlandia, diventando la prima torrefazione del paese; negli anni successivi è diventata leader nei paesi baltici piazzandosi al secondo posto sul mercato del caffé in Russia.

 

Fonte: repubblica.it