Il Colosseo e altri patrimoni dell’umanità ora si esplorano con Google Street View.
Per scattare le immagini Google ha messo in campo il suo trike: è una sorta di triciclo che ha esplorato in modo non invasivo monumenti e piazze, senza rischiare di danneggiare il delicato equilibrio dell’ambiente circostante con emissioni di anidride carbonica. È adatto ai percorsi che non sono autorizzati per le automobili. Pesa 113 chilogrammi e ha una lunghezza di 2,7 metri: la macchina fotografica è installata su un’asta alta poco più di due metri. Per avanzare con le pedalate sono stati assunti anche atleti, a causa del peso del trike.

Gli archeologi utilizzano da tempo le mappe di Street View e il mappamondo tridimensionale di Google Earth. Di recente il Global Heritage Found ha progettato una cartina digitale integrata le fotografie degli scavi nelle aree monumentali a rischio nei paesi in via di sviluppo: è un’occasione per vedere i lavori sul campo, spesso inaccessibili al pubblico. E avere in questo modo una percezione più diretta dell’impegno sul territorio per preservare la memoria dell’umanità.

Fonte: http://www.ilsole24ore.com