Facebook Jamal Ibrahim, questo il nome di una bambina egiziana nata da pochissime ore; i suoi genitori hanno deciso di chiamarla in questo modo come riconoscimento al social network che ha avuto un ruolo fondamentale nella rivolta che ha permesso la cacciata di Mubarak.

La creatura di Mark Zuckerberg, spesso additata unicamente come veicolo di perdite di tempo, è stata indispensabile per l’organizzazione degli insorti, per la circolazione delle idee, per veicolare informazioni diverse rispetto a quelle fornite dai canali ufficiali.

Se un tempo i bambini prendevano il nome dei grandi protagonisti della Storia, oggi la Storia la fanno anche le nuove forme di comunicazione digitale, il Web 2.0, i blog, il microblogging e il social networking; cambia il Mondo, cadono i tiranni e nascono nuovi eroi.

Al di là di quelle che sono le considerazioni “estetiche” riguardo alla scelta di un nome così particolare, ci si augura semplicemente che questa bambina possa portarlo con serenità e vivere in un Mondo meno incerto rispetto a quello in cui sono cresciuti i suoi genitori.