Un’idea semplice, costi pari a zero e tanta creatività. Questi i segreti di un gruppo di giovanissimi ragazzi di Toronto che in poco più di un anno hanno invaso Facebook con la divertentissima app ‘Bitstrips’ che permette di ‘raccontare’ la propria vita in un fumetto. Dieci milioni di utenti si sono già trasformati e ora parlano con amici e parenti grazie a nuvolette colorate. Appassionati destinati, di sicuro, a crescere in maniera vertiginosa visto il rilascio della app, in forma gratuita, per tutti gli utenti iPad e iPhone e dispositivi Android.
Bitstrips è un’applicazione che permette agli utenti dei social network di creare il proprio avatar virtuale, scegliendo tra le migliaia di caratteristiche fisiche messe a disposizione dai creatori, e inserirlo poi in un fumetto decidendo lo scenario e la frasi da evidenziare.
Nella nuova versione anche la possibilità di coinvolgere nelle proprie strisce gli avatar creati dagli amici. Oltre mille gli sfondi messi a disposizione ai quali vanno ad aggiungersi quelli tematici destinati a particolari occasioni come il Natale o i compleanni. Un modo nuovo, ad esempio, per fare gli auguri o le congratulazioni a qualcuno senza risultare banali. Attenzione però a non inflazionare il proprio alter ego. Negli Stati Uniti, infatti, dopo una prima calorosa accoglienza l’eccessivo uso dei “comics” ha incominciato a essere considerato virale e spiacevole. Anche se sotto forma di ‘fumetto’, quindi, ricordarsi sempre delle regole di buona convivenza da tenere sui social network perché il confine tra l’essere molto simpatici e l’essere invadenti è sempre molto labile.
Fonte: http://www.diregiovani.it